Recensioni libri

biografia

Recensione

Foto

Libri


Autori
A B C D E F G
H I J K L M N
O P Q R S T U
V W X Y Z

Scrittori presenti: 20909

Menu

Recensioni libri
News
Autori del giorno
Top20
Le vostre Recensioni
Newsletters
Percorsi Narrativi
I nostri feed RSS
I premi Nobel per la letteratura
Albo d'oro Premio Strega
Albo d'oro Premio Campiello

 

Recensione

Ultimi fuochi di resistenza

L'autore-promotore della Commissione dell'Anpi nella Repubblica ceca-da' alla stampe un saggio di indubbio interesse storico relativo alle memorie-finora inedite-di un importante militante della Volonta rossa Paolo Finardi,la genesi storico-politica della quale affonda le proprie radici nel 1946 quando il Pci-ed in particolare l'ala operaista del partito-temeva una svolta autoritaria(finanziata dall'America con la connivenza del Vaticano e di tutte le forze reazionarie ancora largamente presenti in Italia) .Per impedire una tale drammatica eventualita'-e per eliminare in un contesto di giustizia politica i residui fascisti che si concretavano nelle Sam e nei Far-il Pci decise la realizzazione di un apparato clandestino-particolarmente radicato nei ceti operai e artigiani-dotato di gruppi paramilitari che poteva contare su una consistenza numerica di ben 30mila militanti.Ebbene,la Volante rossa-nata nel 1944 a Lambrate presso la Casa del popolo della stessa citta'-fu solo uno degli strumenti di cui il Pci-in via informale e ufficiosa-si servi' anche come servizio di ordine.Richiamandosi idealmente e a livello di tecniche militari alla Terza brigata Garibaldi Martire ,raggiunse l'apice della sua azione antifascista nel 1949 periodo nel quale Finardi opero' come militante della Volonta dando un contributo significativo. La eliminazione di numerosi rappresentanti dei gruppi fascisti da parte di Finardi lo costrinse ad una vita clandestina nel nostro paese ed in breve tempo la giustizia italiana non ebbe difficolta alcuna a individuarlo.Se fosse stato catturato sicuramente sarebbe stato condannato almeno ad una decina di anni di galera.Proprio per sottrarsi a questo epilogo,il Pci gli offri' la possibilita' di espatriare in Cecoslovaccia dove avrebbe trascorso gran parte della sua vita.Giunto nella Reppublica ceca nel 1961 ,pote' trascorrere una vita lavorativa ed affettiva serena(con una breve parentesi a Cuba).Sotto il profilo politico-al di la' di qualche lieve rilievo critico-Finardi formula una valutazione non solo positiva della classe politica ceca e delle sue scelte economiche ma a tratti entusiasta rispetto alla involuzione del 1989,anno che non rappresenta per l'autore una svolta epocale ma un vero e proprio decadimento politico e sociale analogo alla svolta centrista del Pci.D'altronde,l'ossequio alla ortodossia comunista dell'autore risulta evidente anche dal rigetto del revisionismo storico e dalla decisa negazione di qualsiaisi coinvolgimento della intelligence ceca sia nel supporto logistico alle brigate rosse sia nel rapimento di Moro.

Gagliano Giuseppe

Di prupitto

I Libri Biografia Recensione Le foto

Ti piace la scrittura creativa, la poesia e parlare di letteratura? Perche' non vieni sul forum di zam per incontrare nuovi amici con la tua passione!

 

 Ora puoi inserire le news di zam.it sul tuo sito.
Pubblica le news

ULTIME NEWS
La primavera silenziosa di Rachel Carson, il primo libro ambientalista che ha cambiato il mondo
[18-04-2024]
Hard Rain Falling: Un Viaggio Dostoevskiano nel Buio dell'America degli anni '40
[15-04-2024]
New York negli Anni '60: Lo Scenario Urbano di Jim entra nel campo di basket di Jim Carroll
[10-04-2024]
La calda estate di Mazi Morris, il romanzo d'esordio hard boiled della scrittrice israeliana Daria Shualy
[09-04-2024]
Le cavie umane nell'Unità di Ninni Holmqvist
[07-04-2024]
Il mondo di Charlie, la saggezza di un ultra centenario
[04-04-2024]
Il ritratto di Adelaida Gigli dipinto da Adrian Bravi
[03-04-2024]
Aliyeh Ataei ci porta tra le strade di Teheran
[02-04-2024]
Leggi le altre News