Di tanto in tanto si verifica, in ogni civilt, un fenomeno evolutivo chiamato "speciazione culturale". il formarsi di un nuovo tipo di individui, pi audaci, pi esigenti, pi energici, che superano la propria epoca e creano prospettive eccezionali. Sono state speciazioni l'arca di No e la fuga di Mos dall'Egitto, la grande migrazione verso l'America ai primi del Novecento e la nascita di una nuova classe di miliardari nella Russia post-sovietica. In ciascuno di questi casi si riconoscono le stesse dinamiche, affascinanti e drammatiche. Prima fra tutte: la rapidit. La speciazione culturale improvvisa: pu avvenire nell'arco di una o due generazioni. una via che d'un tratto si apre, per opera di un individuo o per un processo collettivo, e con altrettanta rapidit si richiude. Chi riesce ad entrarvi cambia per sempre il proprio destino. Gli altri rimangono indietro, irrimediabilmente fermi, inchiodati alla vita di sempre. Anche oggi questo fenomeno in corso. Si tratta di vederlo, di capirlo e di coglierne i vantaggi. Di decifrare i tratti caratteristici degli appartenenti alla "nuova specie" e di avere il coraggio di farne parte, prima che si dissolvano le condizioni favorevoli al cambiamento. |