La fortuna di Mattia si chiama Zaccaria. suo nonno. Un tipo alto, magro, con i baffi e un vocione che fa tremare i vetri alle finestre. Da quando venuto a vivere in casa del nipote, dividendo con lui la camera da letto perch altro posto non c', le cose sono cambiate da cos a cos. Per Mattia la noiosa vita di figlio unico come se avesse ingranato la quarta e... via nei boschi a imparare i versi degli uccelli e il modo che usano gli alberi per comunicare fra di loro, a cercare castagne o a raccogliere ciliegie arrampicati sui rami. E la sera, aspettando di addormentarsi, il suono della voce del nonno che racconta storie incredibili di luoghi e persone mai sentiti prima. Un paradiso! con un sacco di verde intorno e un cielo sempre azzurro. Una mattina, per, quando si sveglia, Zaccaria non sembra pi lo stesso. serio, nervoso, e non si capisce di cosa stia parlando. La diagnosi del medico non lascia dubbi: non si pu pi tenerlo l. E per Mattia il mondo intero sembra crollare di colpo. Possibile che il nonno sia cos grave e non si tratti invece di uno dei suoi scherzi? Oppure entrato in una realt tutta nuova che si apre solo davanti agli occhi di chi la sa vedere? Con "Sotto un cielo sempre azzurro" Andrea Vitali ci porta nel luogo pi intimo della sua fantasia. Ammicca, invitandoci a seguirlo dietro cancelli invisibili ma che cigolano davvero, in quello spazio della nostra mente in cui conserviamo la parte pi vitale di noi stessi ma che spesso crediamo non sia pi possibile raggiungere, quando invece non sarebbe cos difficile scoprire la meraviglia che ci circonda, soprattutto in ci che chiamiamo follia solo perch abbiamo paura di guardare il vero nascosto in ogni cosa. In appendice al romanzo, il racconto "Sui matti non piove mai". |