Bellano 1915. In una sera di fine novembre una fedele parrocchiana, la Stampina, si presenta in canonica: ha urgente bisogno di parlare con il prevosto, che in paese risolve anche le questioni di cuore. Suo figlio Geremia, docile ragazzone che in trentadue anni non ha mai dato un problema, sembra aver perso la testa. Ha conosciuto una donna, dice, e se non potr sposarla si butter nel lago. L'oggetto del suo desiderio Giovenca Ficcadenti, di cui niente si sa eccetto che bellissima - troppo bella per uno come lui - e che insieme alla sorella Zemia sta per inaugurare una merceria. Il che basta, nella piccola comunit, a suscitare un putiferio di chiacchiere e sospetti. Perch la loro ditta pu dirsi "premiata"? Da chi? E quali traffici nascondono i viaggi che la Giovenca compie ogni gioved? Soprattutto, come si pu impedire al Geremia di finire vittima di qualche inganno? Indagare sulle sorelle sar compito del prevosto, per restituire alla Stampina un figlio "normale". Facile dirlo. Non cos facile muoversi con discrezione laddove sembrano esserci mille occhi e antenne... Cos' un paese se non un caleidoscopio di storie, un'orchestra di uomini e donne che raccontando la vita la reinventano senza sosta, arricchendola di nuovi particolari? Con ironia, Vitali d voce a questo coro - una sinfonia di furbizie e segreti, invidie e pettegolezzi - che mostra una faccia sempre diversa della verit, e un attimo dopo la nasconde ad arte... |