?Il paese delle chimere , in questo mondo, l?unico degno di essere abitato? ?Le passeggiate, pi ancora delle Confessioni, l?opera pi perturbante, sperimentale e innovativa di Jean-Jacques Rousseau?: cos dichiara Beppe Sebaste nell?introdurre la sua traduzione di Le passeggiate del sognatore solitario. Questo libro di ricordi e meditazione, non di finzione, scritto dal filosofo ginevrino negli ultimi anni di vita e pubblicato postumo, intriso di una sensibilit quasi patologica, estremamente moderna, ed uno dei primi testi letterari in cui si faccia uso dell?aggettivo ?romantico? in relazione al paesaggio, alla natura e al sentimento dell?esistenza. In queste passeggiate l?autore, autoesiliatosi dal mondo nella quiete agreste, si abbandona all?ebbrezza della confessione, della contemplazione, del sogno a occhi aperti. In fondo a questo itinerario, trova il sollievo dalla sofferenza psichica, l?apertura verso un altro orizzonte. Lascia cos un autentico romanzo di ?ecologia della mente? che trasforma il disagio del vivere in estasi e il tormentato groviglio delle emozioni in musicalit della prosa. |