Contiene i seguenti racconti: "I delitti della Rue Morgue"; "Il mistero di Marie Rogt"; "La lettera rubata"; "Il gatto nero"; Colloquio di Monos e Una Una; Discesa nel Maelstrm; "L'uomo dell folla"; "Lo scarabeo d'oro"; Il cuore rivelatore. Edgar Allan Poe defin la sua produzione "racconti del grottesco e dell'arabesco", facendone il titolo della sua prima e significativa raccolta. I racconti del mistero appartengono infatti a questi due generi: da una parte il "grottesco", con situazioni inquietanti, rovesciamenti paurosi, scherzi che divengono trappole mortali ed equivochi con esiti tragici; dall'altra l'"arabesco", che sinonimo di "fantastico" e "bizzarro", con racconti visionari e onirici, in cui l'autore d sfogo alla sua creativit, spingendola oltre l'immaginabile. L'ingrediente principale della letteratura di Edgar Allan Poe, quello che accomuna il grottesco e l'arabesco, la presenza imperante della paura, protagonista di tutte le vicende e declinata in tutte le sue possibili accezioni: dal presagio all'ossessione, dal tormento al panico, dall'angoscia al terrore. Questi racconti costituiscono il primo modello di letteratura del mistero e dell'orrore, inconsapevolmente precursori delle scoperte delle scienze che studiano la psiche umana. La sfuggente complessit della realt che ci circonda, i misteri da risolvere per raggiungere l'essenza delle cose e lo sgomento che accompagna queste indagini sono il punto di partenza di Edgar Allan Poe. Ma oltre il mondo del conoscibile, che possibile esplorare grazie alle facolt raziocinanti, esiste un universo infinito e insondabile che si trova innanzitutto dentro all'uomo, nei recessi della sua mente. |