Emancipata, disillusa, intelligente, Clelia, il personaggio che dice io, una donna che vive orgogliosamente del proprio lavoro in una ruvida e scontrosa solitudine. Quando da Roma torna a Torino, dove era nata, per allestire, nella citt ancora ingombra di macerie, un atelier di moda, si trova immersa in uno straniamento tale che le permette di vedere e giudicare l'irrequieta borghesia dell'immediato dopoguerra, gli intellettuali snob, le ragazze un po' disperate e un po' frivole, con uno sguardo pi aperto ma forse anche pi cinico. Pavese pubblic "Tra donne sole" con altri due romanzi brevi, "Il diavolo sulle colline" e "La bella estate", in un volume che ne segn la consacrazione critica, sancita anche dal Premio Strega del 1950. |