L'orgogliosa solitudine dell'uomo davanti alla vita: questo il tema di "Prima che il gallo canti", cronaca di un'anima in due romanzi ? "Il carcere" (1939) e "La casa in collina" (1948) ? legati dalla riflessione sul ruolo dell'intellettuale di fronte alle scelte imposte dal fascismo e dalla guerra civile. Stefano, protagonista del "Carcere", al confino in un piccolo paese della costa calabra, un mondo antico che lo affascina e insieme gli sfugge. Nella "Casa in collina", Corrado, sfollato da una Torino bombardata, d una lucida testimonianza dell'Italia all'indomani dell'8 settembre, consapevole che la guerra persa ma non finita e che quella che verr sar ancora pi feroce. Entrambi, come l'autore, si sentono corresponsabili di un 'conflitto' a cui non sono capaci di prendere parte attiva. Ci che in queste pagine riesce a Pavese , usando le sue parole, ?trovarsi dove cammina la storia?, pur consapevole del rischio di essere ?nelle sue grinfie?, perch impossibile sfiorarla o esserne sfiorati senza compromettersi. |