L'8 settembre 1943 il tenente di artiglieria Giovannino Guareschi, come molti altri soldati italiani sorpresi dall'armistizio, rifiuta di giurare fedelt alla RSI e viene deportato nei campi di concentramento nazisti. Nei due anni di prigionia che seguiranno annoter minuziosamente la vita nei lager, le vicende degli altri prigionieri e le sue riflessioni. Il grande diario, uscito sessant'anni dopo e frutto di un attento lavoro di ricostruzione da parte dei figli, raccoglie queste testimonianze che ormai sono storia. Una storia che per non mai quella ufficiale, "interpretata a seconda del regime politico dominante", ma quella di un uomo che non si mai piegato al potere e che ha trovato nella scrittura la forza per affrontare e superare anche i momenti pi oscuri. |