La pedagogia umanistica e rinascimentale propone un rinnovamento che non rimane limitato al puro ambito educativo, ma si apre a pi ampi e suggestivi orizzonti antropologici, politici, artistici. L'ambiente ideale dove sperimentare nuovi modelli pedagogici si rivela, gi a partire dalla seconda met del Trecento, la corte. Umanisti e maestri come Giovanni Conversini da Ravenna, Pier Paolo Vergerio, Vittorino da Feltre e Guarino Veronese realizzano le loro pi importanti esperienze educative nelle corti padane di Padova, Mantova e Ferrara. Per tutti risulta decisiva la lezione di Francesco Petrarca, artefice del sogno dell'Umanesimo. Il volume ripercorre la vitalit della pedagogia umanistica italiana ispirata dal modello petrarchesco e capace di superare i confini spazio-temporali, da un lato aprendosi all'Europa e dall'altro imponendosi quale fenomeno culturale di "lunga durata", come dimostrato da autori quali Erasmo da Rotterdam, Michel de Montaigne, John Locke e Jean-Jacques Rousseau. Un viaggio davvero affascinante scrive Fabio Finotti nella sua Prefazione verso la scoperta rinascimentale che la prima fondamentale opera d'arte la persona. |