Il Trionfo della morte un romanzo del 1894 di Gabriele D'Annunzio. Si tratta dell'ultimo della cosiddetta trilogia dei Romanzi della Rosa dopo Il piacere e L'innocente. Esempio di romanzo psicologico, nel quale la trama e l'intreccio cedono il posto all'introspezione della coscienza del protagonista, Giorgio Aurispa, nella cui mente si svolge l'intera vicenda romanzesca. Il romanzo, che apre con un passo dell'Al di l del bene e del male di Friedrich Nietzsche nell'esergo, sviluppa il tema del superomismo cos come interpretato dall'allora trentunenne d'Annunzio. ?Il senso che io ho del mio essere simile a quello che pu avere un uomo, il quale, condannato a restare su un piano di continuo ondeggiante e pericolante, senta di continuo mancargli l'appoggio, dovunque egli posi il piede.? |