"Chiedete alla polvere della strada! Chiedete alle iucche che si ergono solitarie ai margini del deserto di Mojave. Chiedete loro di Camilla Lopez, e sentirete sussurrarne il nome. Sì, perché l'ultimo che ha veduto la mia ragazza Camilla Lopez è stato un tubercoloso che viveva laggiù, all'inizio del Mojave, e lei se ne stava andando a est col cane che le avevo regalato, Pancho, e neanche lui l'ha più veduto nessuno...". Il libro 'La grande fame' raccoglie diciassette racconti postumi. In questo libro ci sono trent'anni di scrittura, e tutta l'anima, la passione e la canaglieria di John Fante. Nella traduzione di Francesco Durante, e a cura di Stephen Cooper, biografo ufficiale di Fante. |