La prima pagina del "Journal" fu scritta il 2 dicembre 1851, giorno in cui Luigi Napoleone attuò il suo colpo di stato. Chi comincia a scrivere un diario istituisce la sua "seconda nasicta": il dialogo con se stessi, o con la realtà, viene da quel momento fissato sulle pagine. Nel tempo si inserisce la frattura di un giorno inaugurale: a una zona d'ombra si contrappone la raccolta meticolosa della realtà, che viene selezionata e riproposta in vasi trasparenti e di dimensione diversa. |