una rara notte di temporali, in Sardegna, quando arriva il mostro. La ragazza era riuscita a fuggire, ma lui, il suo rapitore e aguzzino, l'ha inseguita e l'ha uccisa, incurante del fatto che a pochi metri di distanza ci fosse una pattuglia della polizia. Per questo, subito arrestato, il mostro viene portato immediatamente in carcere. L, ad attenderlo, c' un mondo chiuso fra mura spesse e sbarre di ferro alle finestre. L, soprattutto, c' Sante. E l'arrivo di quell'assassino forse l'occasione di redimersi che Sante attende da tutta la vita. Sante ha un segreto, una colpa da espiare, un passato da cui scappare. Eppure, Sante in prigione per sua stessa volont. Perch lui non un carcerato, ma una guardia. La sua una condanna autoinflitta. Ma quella notte tutto cambia. Pu un peccato cancellarne un altro? Perch quel mostro ricco e protetto. Ha agganci altolocati. Se la caver, dice a Sante l'avvocato della madre della vittima. L'assassino ne uscir, a meno che Sante non intervenga. E lo uccida. L'avvocato promette a Sante un alibi, una copertura, una via d'uscita e soprattutto tanti soldi. Uccidere la cosa giusta? Si chiede Sante. Ma il giorno dopo, nulla di tutto ci ha pi importanza. Perch il mostro stato ucciso e tutti i sospetti cadono proprio su di lui, su Sante. Che, da quel momento, non ha altra scelta che la fuga... E la ricerca della verit. Un conflitto morale che ci porta a chiederci: noi cosa faremmo? E una verit che emerge poco a poco in un quadro sempre pi sconvolgente. |