La leggenda dice che le lance di Basaran trasudano sangue e ruggine rinchiuse in tombe di pietra. Che nella notte si lamentano sognando cavalcate, cariche, battaglie e morti eroiche, nell'odore del sangue, del vino, della polvere e della follia... In fondo, la gloria una visione assurda... E nessuno pi del giannizzero nero, che alla gloria ha rinunciato tante volte, pu dirlo. Uno strano agguato sulla spiaggia. E un'ancora pi strana coppia di pescatori afflitti dalla malasorte. Per Dago, un'avventura che inizia male. Ma che gli riserva grandi sorprese. A cominciare dalla figura dell'erede di quel feudo, per il quale in corso una guerra senza esclusione di colpi. |