L'antropologa Jess ha avuto una relazione con un suo professore (sposato, e destinato a restarlo, con un'altra) della Scuola di Studi Orientali e Africani. nata una bambina, Anna, che tutti descrivono come buona, adorabile, semplice, amabile: una bambina con qualche non meglio specificato problema. Questo romanzo racconta il legame speciale tra madre e figlia, le difficolt di crescere un bimbo in solitudine negli anni Sessanta e Settanta, anche in una cornice aperta e sofisticata come quella degli intellettuali che Jess frequenta - attori, poeti, gente di spettacolo - e insieme osserva i cambiamenti sociali che scorrono sullo sfondo di una vicenda di impegno e dolore, ambizioni e fatiche. Come sempre nelle opere della Drabble, le storie di persone sono storie di mondi in trasformazione, di ideologie che si incontrano e scontrano, di societ che plasmano la vita dei singoli. Narrata da Eleanor, un'amica osservatrice, la vicenda di Jess e Anne punteggiata di osservazioni acute fino alla ferocia e digressioni sui tempi che cambiano. |