Per Andrea Camilleri, suo estimatore, Ezio D?Errico un artista ?dotato di una genialit rinascimentale?. E unico, pi volte imitato, il suo indimenticabile commissario Richard, che con De Vincenzi tra i personaggi pi originali della storia del giallo italiano (e anche dei ?mitici? gialli Mondadori). Disincantato, concreto, solo in apparenza distaccato, il ?simenoniano? Richard indaga in una Parigi e in una provincia francese non di rado inospitali, popolate di figure ambigue e spiazzanti, spesso ai margini della societ, individui rifiutati, disadattati, solitari. In questa nuova indagine Richard deve affrontare un caso apparentemente inspiegabile: nella suggestiva cornice del 14 luglio parigino, un uomo viene aggredito senza un motivo. Intorno a lui si verificano omicidi privi di un movente credibile. Chi e perch ha tentato di ucciderlo? La vittima, purtroppo, non di nessuna utilit per le indagini: un'amnesia ha per sempre offuscato la sua mente e i suoi ricordi. Con l'aiuto del fedele Milton, Richard riuscir a ricomporre le tessere di un mosaico che ancora una volta non mancher di sorprendere il lettore. Con un'introduzione di Loris Rambelli. |