"Si gi parlato di "Milano capitale sanitaria" con riferimento agli oltre centocinquant'anni decorsi dalla unificazione politico-territoriale d'Italia. Ora si pu porre il quesito se, nel contesto della "idea di nazione" realizzata grazie a quanti dovettero farsi carico delle tante questioni dell'unit nazionale - ivi compresa la "questione sanitaria" -, sia giustificato ribadire la tesi per cui, accanto alle capitali della politica - Torino, Firenze, Roma -, Milano abbia titoli per meritare, oltre alla designazione di capitale economica e al "mito di capitale morale", il riconoscimento unanime di "capitale della salute". Questo libro propone una risposta al quesito, senza boria campanilistica e senza l'autoreferenzialit affermatasi nel ventennio pi prossimo a noi. Esso esplora non un mito, ma le ragioni e le priorit che hanno fatto e fanno di Milano il polso sanitario del paese, il cuore pulsante delle risorse umanitarie, la mente pensosa dei problemi medici inerenti alla provvidenza-prevenzione-promozione della salute: una citt, da sempre, all'avanguardia in Italia". (dalla Premessa) |