Di Uno sguardo dal ponte (A View from the Bridge) esistono due versioni: la prima, in un atto, rappresentata nel settembre del 1955 a New York, assieme con Ricordo di due luned; la seconda, in due atti, rappresentata nell'ottobre del 1956 a Londra. La seconda versione, quella che si pu leggere nella traduzione italiana, nasce dalla precedente e ne costituisce il superamento, essendo il risultato di un processo di sostanziale rielaborazione drammaturgica e critica. "Se questa storia era accaduta, e se non avevo potuto dimenticarla in tanti anni, - ricorda Miller,- essa doveva avere per me un qualche significato, e potevo scrivere ci che era accaduto, e perch era accaduto; e del significato che ci aveva per me, descrivere quel tanto di cui mi rendevo conto. Tuttavia desideravo lasciare l'azione cos com'era, in modo che lo spettatore avesse la possibilit di interpretare il significato interamente per conto suo, e accettare o respingere la mia interpretazione. Questa consisteva nell'orrore di una passione che nonostante sia contraria all'interesse dell'individuo che ne dominato, nonostante ogni genere di avvertimento ch'egli riceve, e nonostante perfino ch'essa distrugga i suoi principi morali, continua ad aumentare il suo potere su di lui fino a distruggerlo". |