Una mattina Gregor Samsa si sveglia in un letto e scopre con orrore di essersi trasformato in un essere umano. Non ricorda nulla della sua vita precedente. Che fine ha fatto lo spesso carapace che lo proteggeva? E perch adesso ricoperto da questa sottile, delicata pelle rosa? Chi, o cosa, era prima di quel risveglio? Insomma, adesso Samsa dovr adattarsi alla nuova e "mostruosa" condizione di uomo. Quando per alla sua porta bussa una ragazza il cui fisico deformato da un'enorme gobba, Samsa dovr fare i conti con qualcos'altro di sconosciuto: il desiderio e l'erotismo visto con gli occhi nuovi di chi sa andare oltre le apparenze. Habara, il protagonista di "Shahrazd", un uomo solo, confinato in una casa nella quale gli vietato ogni contatto col mondo. Non sapremo mai perch, e in fondo non importante: quello che sappiamo che il suo unico svago sono le visite regolari di una donna misteriosa che lo rifornisce di libri, musica, film... e sesso. Ma soprattutto gli racconta delle storie, proprio come faceva Shahrazd. E in queste storie Habara si tuffa come un bambino, finalmente libero. Ecco, proprio questo che vive il lettore di Murakami: la sensazione di inoltrarsi in un altro universo, di essere "come una lavagna pulita con uno straccio umido, libero da preoccupazioni e brutti ricordi". Almeno fino alla storia successiva. |