Il libro è un viaggio nella rabbia, nella disperazione e nella speranza dei ragazzi d'oggi. Maria Rita Parsi, nota psicoterapeuta che da tempo si occupa dei maltrattamenti e delle infelicità nascoste in seno alle "belle famiglie italiane", racconta cinque "storie di orrore" dal punto di vista del mostro: madri che uccidono figli, figli che fanno a pezzi i genitori con la precisione di un chirurgo, giovani che meditano con lucidità vere e proprie stragi. La narrazione in prima persona consente di ripercorrere l'iter psicologico che ha portato all'esplosione della follia, a queste tragedie sempre annunciate da segni premonitori, da disperate richieste di aiuto. |