La societ umana evolve. Il cambiamento nella morale, nella tecnologia, nel linguaggio graduale, inesorabile e spontaneo. Non viene pilotato dall?esterno, non ha uno scopo specifico proprio, avviene per tentativi ed errori: una forma di selezione naturale. Gran parte del nostro mondo il risultato dell?azione umana, non di un qualche disegno calato dall?alto: esso emerge dalla libera interazione di milioni di persone, non dalla pianificazione di pochi. In un ampio excursus tra scienza, economia, storia, politica e filosofia, Matt Ridley demolisce le convinzioni ormai radicate che i grandi eventi e le linee di tendenza seguite dalle nostre societ siano determinati da coloro che stanno pi in alto: nei governi, nella finanza, nelle universit, nelle religioni organizzate. Al contrario, tutti i nostri traguardi pi importanti si sono sviluppati dal basso. Un testo ambizioso, ricco di rimandi scientifici e letterari, che ci invita a guardare con occhi nuovi il mondo e il suo funzionamento. |