Knulp è l'eterno vindante e vagabondo. Il suo mondo è quello patriarcale degli artigiani delle botteghe, delle locande. Gli piace frequentare i fabbri, i sarti, i conciatori, gli osti. E' loro amico, parla la loro lingua, conosce il loro lavoro e i loro problemi. Appare a tutti come un possibile compagno di lavoro e in realtà l'unico documento di cui Knulp dispone è un libretto di lavoro che gli serve da passaporto, compilato con cura e altrettanta fantasia. Le autorità locali lo prendono per buono perché ormai conoscono l'innocuo e gentile vagabondo che pasa e ritorna sulla loro strada. |