Il turno Il romanzo prende le mosse dal progetto di Marcantonio Rav di dare in moglie la giovane figlia Stellina a Don Diego Alcozr, che vecchio, ma assai ricco e veterano di ben quattro matrimoni e altrettante vedovanze. Se la figlia lo sposer, alla morte del vecchio, che ormai non pu tardare, ella sar ricca e potr sposare il suo spasimante Pep Alletto, un giovane nobile, squattrinato, un po' sciocco e vanesio, di cui ella innamorata, il quale perci dovr aspettare un po' il suo Turno. Il progetto va in porto: don Diego Alcozr sposa Stellina tra i commenti malevoli della citt. Avviene per che don Diego, vicino alla giovane sposa, si sente sempre pi arzillo e vegeto e non mostra nessuna intenzione di lasciare questo mondo, nemmeno quando colpito da una brutta polmonite, dalla quale si rimette miracolosamente, tra il disappunto di Stellina che non si rassegna ad un matrimonio cos assurdo. Per fortuna interviene l'avvocato Ciro Coppa, vedovo di una sorella di Pep, uomo violento e irascibile, che per favorire Pep riesce ad ottenere l'annullamento del matrimonio di Stellina per vizio di consenso. Ma anche questa volta Pep si accorge che non ancora arrivato il suo -turno-, perch Stellina sposa l'avvocato Ciro Coppa. Esso arriver soltanto quando l'avvocato muore di colpo apoplettico durante una furibonda discussione in tribunale col procuratore del re. |