Roma, nel quartiere borghese di Prati abitano Giovanni Dalmati e la moglie Serena, compagna di una vita: complice, affettuosa, sempre pronta a sostenerlo. Giovanni ha sessant'anni, č un uomo solido, fa l'avvocato, ama la sua famiglia. Qualche tempo prima un attacco cardiaco, da cui si sta cautamente riprendendo, gli ha fatto assaggiare la propria vulnerabilitą e, all'improvviso, ha sentito il peso del tempo che scorre. Andrea, il fratello minore, giornalista senza ambizioni, eterno adolescente insoddisfatto, vittima di altalenanti depressioni, č legato a Ilaria: una quarantenne dotata di un fascino elementare e fulminante, di una carica sensuale irresistibile. Giovanni, attratto dalla sua bellezza, si ritroverą invischiato in una passione ossessiva, morbosa, come tutte le passioni proibite. E il suo mondo sarą sconvolto. Con il passo sicuro delle stagioni che trascolorano una nell'altra, Giorgio Montefoschi mette in scena una Roma stupenda e dą un'ulteriore prova della sua straordinaria abilitą introspettiva, della capacitą di scavare nel profondo con apparente facilitą. Un romanzo percorso da un dialogo fitto, essenziale, che nelle sue pieghe restituisce con nuda sensibilitą le oscillazioni del cuore, mutevole e imprevedibile come i maestosi cieli delle Dolomiti che aprono e chiudono questa storia di amore, desiderio, crisi e riemersione. |