Sono i maggiori critici militanti e studiosi italiani a raccontare ogni opera in 10 parole chiave: per penetrare fino al cuore dei capolavori di tutti i tempi. Edizioni integrali, testi greci e latini a fronte, traduzioni eleganti, essenziali note a pi di pagina. In pi, con le tavole sinottiche, facile collocare vita e opere degli autori nel contesto storico, letterario e artistico. La paralisi del mondo joyciano sta in questo: che i protagonisti delle sue storie non conoscono nessuna libert, non hanno - letteralmente - ''libert di parola'', perch non sanno pronunciare parole libere, e continuano a usare parole altrui, pensieri altrui, a bere whiskey e gin altrui, a guardare un mare altrui. Per questo (come noi, del resto) continuano a parlare e parlare... ''Gente di Dublino'' , in questo senso, un grande laboratorio, umano e linguistico. Acquatiche, vitree, torbide di mille residui putrescenti, le storie di Joyce non ci offrono corpi veri e propri, da toccare amare odiare. I loro personaggi sono labirinti di parole non dette, di drammi non espressi. (Luca Doninelli) |