Ernst Jnger, intellettuale sui generis che ha lasciato un marchio indelebile nella cultura occidentale del XX secolo, rilegge il mito di Filemone e Bauci, simbolo dell'ospitalit e dell'amore eterno tra due persone tramandato da Ovidio, alla luce della tragica scomparsa di due suoi cari amici. Il rapporto tra gli di e l'uomo, i miracoli e la fede, la sfida faustiana all'inevitabilit del destino, la caduta delle certezze e dei valori in epoca moderna: con occhio critico e preciso, Jnger analizza da un punto di vista storico-letterario il mito raccontato nelle Metamorfosi, ancora estremamente significativo, perch laddove la poesia si fa forte, ristabilisce l'unit. |