Manuel si trascina stancamente, giornate scialbe, piatte che annacquano affetti, speranze e ambizioni. Schiacciato dalla routine e dal pensiero dominante trova durante un intervento chirurgico il modo per affrontare una vita diversa. Al risveglio non pi lui, ma uno strano essere che viene presentato al mondo come l?anello di congiunzione tra l?uomo e la scimmia, Mario. Precipita in un abisso rinchiuso in una gabbia dello zoo a uso e consumo dei media, dei famelici sguardi dei visitatori e dell?accanimento di dottori senza scrupoli. Poco alla volta, attraverso esperienze e riflessioni, prendendo coscienza della sua nuova natura, scoprir un diverso concetto di libert che ognuno pu immaginare come l?unica via di fuga che ci rimasta. Siamo tutti in quella gabbia con Mario, tutti ci sentiamo in gabbia e quella che ci viene presentata come libert solo una forma pi moderna di controllo del nostro pensiero. Al contrario di molti, Manuel accetta, migliorandosi, la sua condizione di ex uomo in esilio da se stesso. Una storia forte e attuale, una moderna e surreale parabola sulla ?diversit? che sa sciogliere al suo interno gli interrogativi ?morali? che essa racconta toccando i nervi scoperti di ogni lettore. |