Da qualche anno, diverse migliaia di persone, con mia grande gioia, mi conoscono. La mia piccola o grande (piccola se parliamo delle superstar del web, enorme se ripenso a me stesso solo qualche anno fa) popolarit su internet ha fatto s che molte persone mi vedano e mi ascoltino pi o meno regolarmente attraverso il web.Coi miei video (al momento in cui sto scrivendo ne ho realizzati circa XXXXXX), da diversi anni racconto - a botte di romagnolit - della mia passione per l'Inter. E, per contrasto, della mia insofferenza per la Juventus e tutte le altre. Accendo la telecamera e comincia il mio rudimentale show. Uno show semplice, come ben sa chi ha visto anche solo qualche mia clip.I miei sono video in cui quasi sempre ?buona la prima?, in cui il montaggio non so nemmeno cosa sia, al pari di luci, sfondi e tecnicismi vari. tutto (o quasi) empatico: godo e inveisco, provoco e incasso, scherzo e mi metto pure a fare quello che ?ne capisce?. Ma fondamentalmente, se dovessi sintetizzare in due sole parole la mia (parola grossa!) "carriera" di youtuber, userei questa espressione: "Mi diverto?.Il Luca Mastrangelo che hai visto sullo schermo del tuo pc, del tuo tablet o del tuo smartphone il Luca Mastrangelo "da bar?: gli ingredienti di base sono la giovialit e la spontaneit, caratteristiche che in effetti mi sono sempre state riconosciute da chi mi ha frequentato. Il mio modo di stare in video, lo ammetto, racconta parecchio della mia persona e della mia personalit. Credo si possa davvero dire che in buona sostanza "sono come mi vedi?.I video, al netto di qualche teatralit strategica che ?fa parte del gioco?, raccontano dunque molto del mio carattere, cos come ovviamente dei miei gusti calcistici e della mia pagana fede nerazzurra. Tuttavia ci sono molti altri aspetti di me, del mio modo di essere e del mio ?vissuto? che le tante ore di video non hanno mai neppure lontanamente sfiorato.La storia dei miei primi quarant?anni, per rendere omaggio a Marina Ripa di Meana (uno dei miei principali riferimenti culturali), si colloca tra un piccolo paese dell'Appennino romagnolo e una citt di medie dimensioni a pochi chilometri di distanza. Eppure in quel breve tratto di strada c? una marea di roba: un percorso scolastico zoppicante (eufemismo), equilibri familiari non sempre semplici (quasi come quelli con le donne!), e ancora amicizia, calcio giocato, lavori merdosi, stadi d'Italia e d'Europa, studi televisivi, precariato, morale alle stelle e momenti drammatici.Ecco, questo scritto, oltre che per divertirci insieme con tanti contenuti calcistici e nerazzurri (potevano forse mancare?), credo nasca dalla voglia, forse dall?esigenza, di parlare di questo mio "dietro le quinte?. Anzi, di questo mio "dietro la webcam?.Del resto capitato spesso che, nei commenti ai video o in privato, persone si mostrassero curiose di capire ?come ci sono arrivato?. Magari convinte che facendo i video sull?Inter sia diventato ricco (magari!). Oppure che qualcuno fosse curioso di sapere qualche dettaglio su ci che sono e faccio quando si spegne la webcam.Bene allora, l?hai voluto tu. Adesso ti racconto tutto.Hai scelto la pillola rossa di Matrix: conoscerai tutto di me. Conoscerai quella che i Pink Floyd chiamarono "The Dark Side of The Moon?.E che io, pi banalmente, chiamo ?Una Vita da Mastrangelo?. |