?Sono convocata. Giovedģ alle dieci in punto.? Una giovane donna senza nome, in una cittą rumena, un appuntamento obbligato e temuto con i servizi segreti del regime di Ceaus?escu. Durante il tragitto per presentarsi all?interrogatorio, immagini della vita attraversano la mente della protagonista: l?infanzia in una cittadina di provincia e il desiderio semierotico da lei provato per il padre, il primo matrimonio con un uomo che ?non era capace di picchiarmi e perciņ si disprezzava?, i racconti strazianti del nonno sulla deportazione. E poi la giovane amica Lilli, uccisa da una sentinella alla frontiera con l?Ungheria mentre tentava di fuggire dal paese; e Paul, le sue giornate e le sue notti trascorse fin troppo spesso nell?alcol, ma anche i momenti di felicitą vissuti insieme a lui, come bagliori fuggevolmente accesi. Tutto si affaccia alla memoria e si intreccia al presente, agli interrogatori e alle vessazioni, all?angoscia quotidiana e agli stratagemmi con cui il pensiero cerca tenacemente di non soccombere. |