Se le nostre vite fossero pi conformi alla natura non avremmo bisogno di difenderci dal caldo e dal freddo, ma troveremmo in lei una leale nutrice ed amica, come gi fanno le piante e i quadrupedi. Se i nostri corpi si nutrissero di elementi puri e semplici non avrebbero bisogno di pi nutrimento di quanto ne necessita un ramoscello senza foglie, e prospererebbero come gli alberi, che trovano persino l'inverno favorevole per la loro crescita. Un'intensa riflessione del giovane Thoreau sull'armonia del mondo naturale e sul rapporto che l'uomo deve recuperare con questo, resistendo al richiamo delle sirene della "civilt". Raccolta di scritti del giovane Thoreau pubblicati sulla rivista del movimento trascendentalista "The Dial" (1840-1844). Questi primi semi letterari ne testimoniano la capacit di guardare alla natura non come fuga dalla societ, ma come esempio per abbracciare una vita pi adatta alla natura umana. |