Anthony Bourdain un uomo "dai molti appetiti". E per molti anni, in primo luogo come cuoco, in seguito come cronista di cibo e cultura in tutto il mondo, ha fatto diventare una professione quella di comprendere gli appetiti degli altri. Oggi, per, se cucina, per la famiglia e per gli amici. Questo suo primo libro di ricette, che si basa su quarant'anni di cucina professionale e sulla contaminazione con le culture dei luoghi del mondo in cui stato, propone piatti - sempre rigorosamente conditi dalla sua personalit - che tutti (almeno secondo Bourdain) sapranno cucinare. Da quando il "cattivo ragazzo" della cucina diventato padre di una bambina, dopo lunghi periodi di viaggi per pi di 200 giorni all'anno, ora si gode il divertimento a casa. Bourdain, per, non pu dimenticare liste, menu e tabelle di marcia rigidissime, degne di grandi ristoranti, oltre all'iperorganizzazione necessaria a una cucina di alto livello, che lo hanno portato, come lui stesso dice, a trasformarsi "in un cuoco un po' psicotico e maleducato". Un cuoco casalingo, dunque, che presenta gli ingredienti preferiti, il tutto tradotto in un perfetto piano di battaglia che aiuter chiunque a stupire i propri ospiti. Un volume "forte" con fotografie impertinenti, crude... un vero tuffo nel mondo sfrontato di Anthony Bourdain. Ricette "classiche" come la Caesar salad o la Bisque di gamberi, che strizzano l'occhio alla tradizione come il panino polpette e parmigiano, i ravioli di baccal in salsa di aragosta, il sugo di salsiccia con biscotti salati o pur di patate quasi come lo fa Robuchon (per il men del giorno del Ringraziamento), ma anche proposte originali come le vongole con chorizo, porri, pomodori e vino bianco o i Cavolfiori al forno con sesamo (Attenzione: questa roba cos deliziosa che d assuefazione!) E i dessert... Mi piacciono i dessert. Ma se dovessi scegliere di vivere per sempre senza una portata, il dessert sarebbe quella a cui rinuncerei. |