Ne La Politica come destino Salvatore Valitutti, intellettuale di riferimento tra i liberali del dopoguerra, affronta il problema della critica al liberalismo intrapresa dal giurista tedesco Carl Schmitt, figura tra le pi controverse e discusse del Ventesimo secolo. Schmitt, nelle sue pubblicazioni, aveva sviluppato una teoria dello Stato che mirava a mettere in luce le debolezze dottrinarie e politiche del libera lismo del primo Novecento gettando le basi giuridiche per l?affermazione dello Stato totalitario. Valitutti sar il primo tra gli studiosi italiani ad affrontare il problema del ?politico? di Schmitt e a conte starne la vali dit teorica sul piano della critica al liberalismo e della concezione del potere statuale che ne deriva. In un saggio che tocca temi di filosofia politica, antropologia e diritto, l?Autore demistifica sia la critica al pensiero liberale che le interpretazioni moniste fornite fino a quel momento al pensiero del giurista tedesco. Un testo equilibrato e allo stesso tempo eterodosso che ripercorre le questioni dottrinarie fondamentali della politica del secolo scorso, ancora oggi cos influenti e centrali nel dibattito contemporaneo. |