Non c' lingua e non c' epoca in cui non si sia giocato con le parole: troviamo giochi di parole nei testi pi solenni di religioni, letterature, filosofie. Sono una dimensione comune a tutti: dagli analfabeti ai premi Nobel. Ed proprio dalla classicit e dal folklore che la cultura di massa ha ripescato le pi curiose ed enigmatiche combinazioni linguistiche per adattarle alla contemporaneit. Dall'enigmistica alla pubblicit, dalla satira ai tweet, la lingua mette in gioco le parole in modo che ci avvincano ancora prima che convincerci. In queste pagine Stefano Bartezzaghi ci spiega la natura di queste scintille dell'intelligenza e ci invita ad appropriarcene. |