Questo terzo volume prosegue nell'itinerario storico del pensiero occidentale, avviando la trattazione dalle connotazioni che hanno contraddistinto la filosofia moderna, per entrare nel vivo dei due movimenti filosofici, il Razionalismo e l'Empirismo, che hanno occupato quasi interamente il periodo compreso tra i primi anni del XVII secolo e la prima metà del XVIII, registrando al loro interno veri e propri giganti della riflessione speculativa, quali Cartesio, Pascal, Spinoza, Leibniz, Locke, Hume; tra i grandi del periodo, fuori dal coro, anche due rappresentanti della filosofia italiana: Galileo Galilei e Giambattista Vico. Il Settecento, dalla seconda metà, è soprattutto il secolo dell'Illuminismo, il cui compito è quello di voler diffondere tra tutti gli uomini i lumi della ragione. Tra i nomi più rappresentativi spiccano quelli di Voltaire, di Rousseau, di Montesquieu, le cui dottrine costituirono la base teorica della rivoluzione americana e della rivoluzione francese, orientando le società occidentali verso il liberalismo e la democrazia. Il genio che riassumerà, in una felice sintesi, tutte le varie tendenze della filosofia e del pensiero scientifico del Seicento e del Settecento sarà Emanuele Kant, con il quale si concluderà questo terzo tratto di percorso storico. |