Alle glorie della nuova era globale si contrappone la solitudine dell'uomo comune: la socialit incerta, confusa, sfocata. Si scarica in esplosioni sporadiche e spettacolari per poi ripiegarsi esaurita su se stessa. Per porre un freno a questo processo occorre ritrovare lo spazio in cui pubblico e privato si connettono: l'antica agor, in cui la libert individuale pu diventare impegno collettivo. Postfazione di Alessandro Dal Lago. |