Recensioni libri

Ippolito Desideri

Ippolito Desideri biografia

Recensione

Foto

Libri


Autori
A B C D E F G
H I J K L M N
O P Q R S T U
V W X Y Z

Scrittori presenti: 20909

Menu

Recensioni libri
News
Autori del giorno
Top20
Le vostre Recensioni
Newsletters
Percorsi Narrativi
I nostri feed RSS
I premi Nobel per la letteratura
Albo d'oro Premio Strega
Albo d'oro Premio Campiello

Biografia Ippolito Desideri
Ippolito Desideri
Modifica bioCronologia

Ippolito Desideri nacque a Pistoia il 20 dicembre 1684 e, non ancora sedicenne, nel 1700, entrò a Roma nella Compagnia di Gesù formandosi nel prestigioso Collegio Romano, dove, per le sue grandi doti logico-filosofiche e il suo ardore appassionato teso alla salvezza del prossimo, venne scelto dal suo superiore, il preposito generale Michelangelo Tamburini, per la difficile missione nella allora lontana, misteriosa e quasi inaccessibile terra del Tibet, oggetto di tentativi infruttuosi da parte della stessa Compagnia nel secolo precedente. Il fascino delle "Indie" era sicuramente ispirato dalle esperienze di Francesco Saverio, Alessandro Valignano, Matteo Ricci, Roberto de Nobili e dalle avventure narrate da Daniello Bartoli; il giovane Ippolito aveva comunque non trascurabili esempi anche fra i suoi concittadini, che comprendono il gesuita Giuliano Baldinotti (Pistoia 1591 - Macao 1631), buon matematico, primo missionario nel Tonchino (Vietnam) e Arcangelo Carradori, missionario francescano in Alto Egitto fra il 1630 e il 1638 e autore di un dizionario Italiano-Nubiano, il primo redatto per una lingua africana sub-sahariana. Desideri partì da Roma il 9 settembre 1712, prima ancora di aver terminato il regolare corso di studi, e dopo un viaggio avventuroso, per mare e per terra, giunse a Lhasa il 18 marzo 1716. Il viaggio si snodò da Goa, la "Roma dell'Oriente", centro di irradiazione del cristianesimo nell'Asia meridionale ed orientale, a Delhi, Lahore, Srinagar in Kashmir con il difficoltoso superamento dei monti Pir Panjal, primi contrafforti della catena himalayana; poi, per le aspre giogaie montane del Karakorum solcate dalle acque dell'Indo e dei suoi affluenti, giunse a Leh, in Ladakh, e, infine, nella capitale del Tibet, dopo la lunga ed estenuante traversata delle gelide solitudini dell'altopiano transhimalayano. La relazione di viaggio è ricca di acute osservazioni storiche, geografiche, antropologiche, sociologiche e naturalistiche, rese sempre con stile letterario limpido e poeticamente espressivo. A Lhasa il missionario, ben accolto e sostenuto nei suoi studi, si meravigliò di questa apertura e del fatto che le idee da lui proposte fossero accolte con favore, anche se i tibetani non ne accettavano l'unicità salvifica, rimanendo stabili nella convinzione «che ciascuno nella sua legge possa salvarsi» (MITN V, 193). Desideri, impadronitosi perfettamente della lingua tibetana, penetrò nelle più profonde concezioni del buddhismo, e le descrisse mirabilmente, discutendone i fondamenti in cinque libri scritti direttamente in tibetano. Il lavoro fu però forzatamente interrotto quando, dopo cinque anni di permanenza in Tibet, il 28 aprile fu costretto a lasciare Lhasa, sulla base di una ingiunzione vaticana, in quanto la Congregazione de Propaganda Fide aveva affidato la missione del Tibet all'ordine rivale dei Cappuccini. Lasciato a malincuore il Tibet il 14 dicembre 1721 (si era trattenuto fino allora nella località confinaria di Kuti), Desideri rimase vari anni in India, finché il 21 gennaio 1727 si imbarcò da Pondicherry per l'Europa, dove giunse, a Port-Louis nella bassa Bretagna, il 22 giugno 1727. Attraverso la Francia, e la navigazione Marsiglia-Genova, arrivò in Italia e, dopo una breve sosta a Pistoia, sua città natale, e a Firenze, rientrò il 23 gennaio 1728 «prosperamente a Roma quindici anni e quattro mesi dopo [esservi] partito per andare alle missioni delle Indie Orientali» (MITN VII, 107). Il rientro fu tuttavia poco prospero per lui in quanto il suo ordine era in disgrazia e la sua speranza di tornare in Tibet fu definitivamente frustrata, mentre gli venne impedito di pubblicare la relazione già predisposta per la stampa e di trattare in qualsiasi modo degli argomenti della sua missione: in beata solitudine, nella Casa professa della sua Compagnia a Roma, morì il 13 aprile 1733. La Relazione della sua missione contiene una completa e approfondita descrizione di quasi tutti gli aspetti della vita e della cultura tibetana e specialmente della religione, sia nelle sue manifestazioni esteriori, sia nei suoi fondamenti filosofici. Tutti gli scritti di Desideri rimasero nascosti e dimenticati per secoli negli archivi, e dopo che furono scoperti attesero a lungo la pubblicazione e soprattutto una adeguata considerazione in relazione al loro valore. La vita e l'opera di Desideri sta oggi ricevendo, come merita, l'attenzione degli studiosi di vari ambiti disciplinari, per il suo interesse storico e per quanto ha da insegnare ancora oggi a tre secoli di distanza. Per una più ampia biografia si vedano: - E.G. BARGIACCHI, Ippolito Desideri S.J. alla scoperta del Tibet e del buddhismo, Edizioni Brigata del Leoncino, Pistoia, 2006. - E.G. BARGIACCHI, A Bridge Across Two Cultures. Ippolito Desideri S.J. (1684 - 1733). A Brief Biography, Istituto Geografico Militare, Firenze, 2008. - E.G. BARGIACCHI, Un ponte fra due culture. Ippolito Desideri S.J. (1684 - 1733). Breve biografia, 2008. Le vicende storiche dell'opera desideriana sono trattate in: - E.G. BARGIACCHI, La ?Relazione? di Ippolito Desideri fra storia locale e vicende internazionali, ?Storia Locale?. Quaderni pistoiesi di cultura moderna e contemporanea, (a. I), n. 2, dicembre 2003, pp. 4-103.

Ippolito Desideri I Libri Biografia Recensione Le foto

Ti piace la scrittura creativa, la poesia e parlare di letteratura? Perche' non vieni sul forum di zam per incontrare nuovi amici con la tua passione!

Hai un sito che parla di Ippolito Desideri?
Inserisci il link su zam.it

 

 Ora puoi inserire le news di zam.it sul tuo sito.
Pubblica le news

ULTIME NEWS
La primavera silenziosa di Rachel Carson, il primo libro ambientalista che ha cambiato il mondo
[18-04-2024]
Hard Rain Falling: Un Viaggio Dostoevskiano nel Buio dell'America degli anni '40
[15-04-2024]
New York negli Anni '60: Lo Scenario Urbano di Jim entra nel campo di basket di Jim Carroll
[10-04-2024]
La calda estate di Mazi Morris, il romanzo d'esordio hard boiled della scrittrice israeliana Daria Shualy
[09-04-2024]
Le cavie umane nell'Unità di Ninni Holmqvist
[07-04-2024]
Il mondo di Charlie, la saggezza di un ultra centenario
[04-04-2024]
Il ritratto di Adelaida Gigli dipinto da Adrian Bravi
[03-04-2024]
Aliyeh Ataei ci porta tra le strade di Teheran
[02-04-2024]
Leggi le altre News


Autori e film 19/04/2024

Nessun Risultato

Tutti gli autori dei film della settimana