Recensioni libri

Martin Lutero

Martin Lutero biografia

Recensione

Foto

Libri


Autori
A B C D E F G
H I J K L M N
O P Q R S T U
V W X Y Z

Scrittori presenti: 20909

Menu

Recensioni libri
News
Autori del giorno
Top20
Le vostre Recensioni
Newsletters
Percorsi Narrativi
I nostri feed RSS
I premi Nobel per la letteratura
Albo d'oro Premio Strega
Albo d'oro Premio Campiello

Biografia Martin Lutero
Martin Lutero
Modifica bioCronologia

Nacque il 10 novembre 1483 a Eisleben (Sassonia) da Giovanni Luder minatore, e da Margherita Lindemann. La sua famiglia era modesta, non povera, religiosa e severissima nell'educazione dei figli.

Nel 1497 Lutero frequentò la scuola di latino a Magdeburgo presso i "Fratelli della vita comune". Attirato dagli studi universitari si iscrisse all'Università di Erfurt (1501) dove conseguì il titolo di Baccalaureus artium.

Durante la frequenza universitaria il giovane fu indotto a meditare sull'ira divina a causa della morte prematura di un giovane compagno di studi e per un forte spavento causatogli da un fulmine durante un temporale. Queste paure fecero maturare nella mente di Lutero un'improvvisa scelta, dettata più dall'impeto che dalla vocazione, ed entrò nel convento agostiniano di Erfurt.

Fu consacrato sacerdote nel 1507, nonostante i rimproveri del padre, non convinto della sua vocazione. Il giovane monaco si dedicò agli studi teologici ed alla pratica delle virtù monastiche a cominciare dall'umiltà. Staupitz il vicario generale dell'Ordine, fu attratto dalle capacità e dalla disciplina del giovane e lo segnalò al principe elettore Federico di Sassonia che aveva appena fondato l'Università di Wittenberg e cercava nuovi insegnanti.

Nel 1508 Lutero iniziò l'insegnamento della dialettica e della fisica leggendo e commentando l'Etica a Nicomaco di Aristotele all'Università di Wittenberg, indi diresse le disputationes degli studenti. Proseguì poi i suoi studi di teologia e delle scritture.

Nel 1510 fu inviato a Roma in rappresentanza del convento agostiniano di Erfurt per questioni interne all'Ordine. Il 19 ottobre dell'anno seguente si laureò in teologia.

Nel 1513 iniziò le lezioni sui Salmi all'Università di Wittenberg, e papa Leone X concesse l'Indulgenza plenaria nel 1514 ad ogni fedele che dopo la confessione e la comunione avesse fatto un'offerta per la costruzione della basilica di San Pietro a Roma. Nel Württemberg scoppiò la rivolta dei contadini denominata del Povero Corrado.

Nell'anno 1515 Lutero fu nominato, dal capitolo degli Agostiniani, vicario generale dei numerosi conventi del distretto della Misnia e della Turingia, e consuetudine volle che Staupitz lo invitasse ad accompagnarlo in visita a molti di questi importanti monasteri.
Martin Lutero
Ingrandisci
Martin Lutero

Nello stesso anno iniziò le lezioni sull'Epistola ai Romani. Il 31 marzo 1515 papa Leone X con la bolla Sacrosancti Salvatoris et Redemptoris nominò quale commissario delle indulgenze il principe Alberto di Brandeburgo per un tempo di otto anni.

I redditi ricavati dalle indulgenze dovevano essere devoluti per metà alla "fabbricazione" di San Pietro, mentre l'altra metà veniva lasciata all'arcivescovo per estinguere un debito contratto con la curia per la conferma all'elezione vescovile di Magonza. Nel 1516 Lutero iniziò le lezioni sull'Epistola ai Galati, e nello stesso anno visitò le comunità dell'Ordine di Dresda, Neustadt, Orla, Erfurt, Gotha, Langensalza e Nordhausen.

L'anno successivo il domenicano Giovanni Tetzel, commissario generale dell'arcivescovado di Magonza, fu incaricato da Alberto di Brandeburgo di predicare le indulgenze, ed egli giunse a Jüteborg nelle vicinanze di Wittenberg. Nel frattempo Lutero inviò all'arcivescovo Alberto di Magonza 95 tesi riguardanti il valore e l'efficacia delle indulgenze.

In questo periodo storico, l'interesse per la cultura superiore e per gli studi universitari era molto sentito fra le popolazioni tedesche, ed alle vicende di Wittenberg partecipavano tutti i cittadini, gli artigiani, gli studenti, i professori, il Principe elettore ed i monaci dei vari monasteri. Nel gennaio del 1518 arrivò a Roma l'annuncio della discussione proposta con le tesi sulle quali discutere. Papa Leone X fece trasmettere l'incartamento al generale vicario dell'Ordine degli Eremitani Agostiniani con l'annotazione di tenere tranquillo Lutero.
Logo Wikisource

Il testo Le 95 tesi di Martin Lutero è disponibile su Wikisource

Giovanni Tetzel attaccò duramente il Sermone sull'indulgenza e la grazia scritto in tedesco dal grande pensatore; ma il sermone ebbe subito un notevole successo con ben ventuno ristampe prima del 1520. Il popolo prestò ascolto alla nuova teologia che si diffuse con rapidità sorprendente. Nell'aprile del 1518 Lutero fu citato a comparire davanti al capitolo dell'Ordine ad Heidelberg.

Successivamente inviò le Risoluzioni, cioè le dimostrazioni delle sue 95 tesi a papa Leone X. A maggio si svolse il processo romano contro di lui, e gli fu intimato di presentarsi a Roma entro sessanta giorni per scolparsi dell'accusa di aver diffuso idee erronee. Della parte teologica del procedimento fu incaricato Silvestro Mazzolini, e grazie all'intervento del principe Elettore di Sassonia, Lutero ottenne di poter comparire ad Augusta di fronte al cardinale legato Caietano.

A metà ottobre si svolse il primo interrogatorio dell'illustre pensatore. Il cardinale Caietano con un'azione diplomatica cercò di ottenere da Lutero una pubblica e completa ritrattazione, in modo tale da ridurlo al silenzio, farlo arrestare ed inviarlo a Roma per essere esaminato e giudicato. Lo scomodo teologo fu condannato, ma poiché non si considerava eretico, con coraggio scrisse al papa invocandone la protezione contro i calunniatori ed i nemici.

Questa richiesta fu un espediente tattico. Lutero dopo tre mesi pubblicò a Wittenberg le lettere inviate al papa. Nel frattempo entrò in polemica con un altro domenicano, il Maestro dei sacri palazzi Silvestro Mazzolini. Questi ingiunse al teologo di ritrattare per evitare di incorrere nell'eresia di quanti negavano il buon diritto della Chiesa Cattolica Romana di amministrare le indulgenze.

Il 31 agosto Lutero pubblicò il suo sermone De virtute excommunicationis opponendo il proprio testo autentico ad una serie di estratti che avevano pubblicato i Domenicani. Federico il Saggio scrisse al monaco consigliandolo di rinunciare alla stampa, ma l'opuscolo stampato cominciò a circolare cinque giorni prima dell'invio della lettera con il consiglio del sovrano.

L'illustre umanista fu convocato a Roma per i primi di luglio, ma scrisse al Principe ed ai consiglieri comunicando la sua intenzione di non partire per capitale del Cattolicesimo, in quanto ne sarebbe andato di mezzo l'onore dell'Università di Wittenberg, e chiedendo l'intervento del Principe Elettore affinché il processo si tenesse in Germania. In agosto il papa dichiarò Lutero eretico, e scrisse al Principe Elettore che lo facesse arrestare.

A Wittenberg, in quel periodo giunse Filippo Melantone, e l'Università offrì aiuto a Lutero. Cosicché quando arrivò l'ordine di presentarsi al Legato alla Dieta d'Augusta, il monaco si decise a partire, e ad ottobre fu nel convento degli Agostiniani ad Augusta. Alla fine di ottobre lasciò Augusta di nascosto, ed agli inizi di novembre fu nuovamente in viaggio. L'episodio fu una vittoria non solo del monaco Lutero che poté evitare di ritrattare, ma anche della politica di Federico il Saggio, il quale aveva ottenuto che l'umanista fosse giudicato in terra tedesca.

Mentre il teologo pubblicava l'Appello del dottor M. Lutero a un Concilio Ecumenico, da Roma alla fine del 1518 arrivò, con il pretesto della consegna della "Rosa d'oro", il giovane sassone Carl von Miltitz, con l'incarico di convincere Lutero a rinunciare alla polemica pubblica. L'illustre umanista accettò di essere giudicato da una commissione presieduta da un vescovo tedesco, e promise di pubblicare uno scritto per invitare tutti a rimanere obbedienti e sottomessi alla Chiesa Cattolica Romana. Questo testo fu intitolato l'Istruzione su alcune dottrine (1519).

Nel marzo del 1519, Carl von Miltitz ricevette una breve citazione con la quale Lutero veniva invitato a Roma con l'assicurazione di indulgenza e benevolenza nei suoi confronti. In seguito si tenne fra il monaco e Giovanni Eck una appassionata discussione pubblica a Lipsia. Insoddisfatto, però, Lutero scrisse l'opuscolo Resolutiones Lutherianae super propositionibus suis Lipsiae disputatis.

Nel gennaio del 1520 si riunì il primo Concistoro contro di lui, ed in giugno fu emanata la Bolla Exsurge Domine che intimava a Lutero di ritrattare ufficialmente o di comparire a Roma per fare altrettanto. Il monaco teutonico replicò pubblicando, ad agosto, la lunga lettera "Alla nobiltà cristiana di nazionalità tedesca, sulla riforma della cristianità", con la quale invitò i nobili, i capi, i tutori della Germania alla lotta contro il giogo pontificio e romano.

Ad essa seguì, nell'ottobre dello stesso anno, il trattato più dottrinale e teologico De captivitate babylonica ecclesiae, scritto dopo la diffusione della notizia inerente la scomunica solenne pontificia. Lutero dichiarò che i suoi scritti sulle indulgenze erano pieni di superstizioni romane, criticò la celebrazione dell'eucaristia nella Messa cattolica, criticò i voti, la dottrina ed il modo di amministrare i sacramenti.

Nel dicembre del 1520, dopo aver avvisato la cittadinanza e gli studenti di Wittenberg, bruciò la Bolla papale, ed agli inizi del 1521 pubblicò una Difesa di tutte le proposizioni condannate dalla nuova Bolla.

Acché, Lutero venne formalmente scomunicato il 3 gennaio 1521 con la Bolla Decet Romanum Pontificem.

Sempre nel gennaio del 1521 si aprì la Dieta di Worms, e di fronte all'assemblea il monaco rifiutò di ritrattare. In maggio con l'Editto di Worms fu emesso un bando imperiale contro Lutero ed i suoi seguaci, e furono bruciati i suoi scritti.

Lutero venne condotto in salvo nel famoso castello di Wartburg per ordine del principe Elettore di Sassonia, ed a dicembre iniziò la traduzione del Nuovo Testamento. Frattanto, ad Erfurt iniziarono violente agitazioni anticlericali. L'umanista tedesco allora si recò di nascosto a Wittenberg travestito da cavaliere. Di ritorno al castello scrisse Una fedele esortazione a tutti i Cristiani a guardarsi dai tumulti e dalle rivolte.

Nel 1521 morì papa Leone X e gli successe Adriano VI. La prima edizione del Nuovo Testamento, tradotto da Lutero in tedesco, fu pubblicata nel 1522, e nello stesso anno i Ritter (cavalieri) si gettarono sulle terre dell'elettorato di Treviri, guidati da Franz von Sickingen ed Ulrich Hutten, per "aprire una breccia nel Vangelo", ma furono sconfitti dalle forze del reggimento imperiale.

Lutero pubblicò il libro Sull'autorità secolare, fino a che punto si sia tenuti a prestarle obbedienza (1523) contro gli anabattisti. Nel maggio del 1524 si ebbe la prima insurrezione di contadini a Forchheim ed il movimento si diffuse in tutta la Germania meridionale e centrale. Nell'aprile del 1525 pubblicò l'Esortazione alla pace, oltre ai Dodici articoli dei contadini di Svevia, in tedesco. A maggio dello stesso anno morì Federico il Saggio, e gli successe il fratello Giovanni.

Tommaso Münzer fu sconfitto nella battaglia di Frankenhausen da Filippo d'Assia e dai principi di Sassonia, ed a fine giugno fu giustiziato. L'illustre monaco allora pubblicò Una terribile storia e un giudizio di Dio sopra Tommaso Münzer. Il 13 giugno 1525 Lutero sposò Caterina von Bora, e pubblicò il De servo arbitrio contro il De libero arbitrio di Erasmo da Rotterdam. Nel giugno 1530 venne presentata la Confessione Augustana. Ad ottobre dello stesso anno Zwingli fu sconfitto ed ucciso nella battaglia di Kappel.

Nel febbraio del 1531 venne conclusa tra i nobili e le città protestanti la Lega Smalcaldica. Nello stesso anno il monaco teutonico pubblicò l'Avvertimento del dottor M. Lutero ai suoi cari Tedeschi. Nel 1534 uscì la Bibbia completamente tradotta in tedesco da Lutero. Intanto veniva eletto papa Alessandro Farnese con il nome di Papa Paolo III. Gli anabattisti presero il potere a Münster in Westfalia, ma nel giugno del 1535 la città fu riconquistata dal vescovo Francesco di Waldeck con l'aiuto di Filippo d'Assia.

Lutero dettò le linee generali per l'organizzazione della Chiesa evangelica della Sassonia, fornendo il modello fondamentale alle altre chiese luterane. Lutero morì a Eisleben il 18 febbraio 1546.

Da wikipedia

Martin Lutero I Libri Biografia Recensione Le foto

Ti piace la scrittura creativa, la poesia e parlare di letteratura? Perche' non vieni sul forum di zam per incontrare nuovi amici con la tua passione!

Hai un sito che parla di Martin Lutero?
Inserisci il link su zam.it

 
Ultimi libri pubblicati di
Martin Lutero
Lutero e la santa cena
Lutero e la santa cena
Il nostro tesoro più grande
Il nostro tesoro più grande
Las 95 tesis y las Buenas obras: 1
Las 95 tesis y las Buenas obras: 1
Scritti contro i turchi
Scritti contro i turchi
Il piccolo catechismo (1529)
Il piccolo catechismo (1529)
Il grande catechismo (1529)
Il grande catechismo (1529)
La lettera ai romani (1515-1516)
La lettera ai romani (1515-1516)
Scuola e cultura. Compiti delle autorità doveri dei genitori (1524 e 1530)
Scuola e cultura. Compiti delle autorità doveri dei genitori (1524 e 1530)
De homine
De homine

 Ora puoi inserire le news di zam.it sul tuo sito.
Pubblica le news

ULTIME NEWS
La primavera silenziosa di Rachel Carson, il primo libro ambientalista che ha cambiato il mondo
[18-04-2024]
Hard Rain Falling: Un Viaggio Dostoevskiano nel Buio dell'America degli anni '40
[15-04-2024]
New York negli Anni '60: Lo Scenario Urbano di Jim entra nel campo di basket di Jim Carroll
[10-04-2024]
La calda estate di Mazi Morris, il romanzo d'esordio hard boiled della scrittrice israeliana Daria Shualy
[09-04-2024]
Le cavie umane nell'Unità di Ninni Holmqvist
[07-04-2024]
Il mondo di Charlie, la saggezza di un ultra centenario
[04-04-2024]
Il ritratto di Adelaida Gigli dipinto da Adrian Bravi
[03-04-2024]
Aliyeh Ataei ci porta tra le strade di Teheran
[02-04-2024]
Leggi le altre News


Autori e film 20/04/2024

Nessun Risultato

Tutti gli autori dei film della settimana