Visualizza post

Questa sezione ti permette di visualizzare tutti i post inviati da questo utente. N.B: puoi vedere solo i post relativi alle aree dove hai l'accesso.


Post - Emrys

Pagine: [1]
1
Laboratorio di scrittura creativa / Re:La scelta
« il: Febbraio 26, 2013, 15:16:07 »
Bello e evocativo !
E soprattutto, di questi tempi anche troppo realistico !

2
Laboratorio di scrittura creativa / Re:La Fata del Solstizio
« il: Settembre 02, 2012, 01:00:54 »
SAlve a tutti, chiedo scusa ma ho litigato con internet per qualche mese è in più il mio  pc è arrivato al collasso. Essendo tutt'altro che esperto in materia domando:

Quale stile di narrazione consigliate per una cosa del genere? Ovviamente come trama può essere più o meno solo un racconto breve, ma sul piano descrittivo aggiungereste scene ? Voglio rimontarlo lavorarci e sistemarlo però accetto più che volentieri ogni genere di sugerimento !

Emrys/francesco

3
Laboratorio di scrittura creativa / Re:La Fata del Solstizio
« il: Giugno 02, 2012, 15:50:23 »
Ammetto di averci capito poco nel size del forum :-p grazie di aver reso più leggibile la storia. E ovviamente ringrazio per i compliments *_^ Però non ti sembra troppo poco descrittivo ? Volevo fare una favola romantica semplice ma ho un pelo l'impressione di aver esagerato con la semplicità.

4
Laboratorio di scrittura creativa / Re:La biblioteca
« il: Marzo 10, 2012, 09:26:00 »
Impiccione a rapporto :-)
Essere ellittici non è poi un gran male, ma ti consiglio di esserlo anche nella struttura stessa della trama. Venendo il nostro folle mondo non c'è bisogno di cercare una particolare crisi.

Magari potresti fare :

Prima, con ambiente calmo e custodi che coccolano i libri

poi un normale invecchiamento dei più antichi, dopo una decina trentina d'anni tipo

E allora non un'invasione aliena ma un primo contatto con condivisione spazi tra ebook e libri normali.

Per finire con la considerazione che gli alieni non miravano alla convivenza ma alla vera e propria invasione, e lui ridotto nella bacheca.

E' solo un'idea eh!

bye bye

5
15 minuti per creare / Re:la porta
« il: Marzo 09, 2012, 10:12:29 »
Coinvolgente, fluido e spontaneo, ho letto tutto d'un fiato !
 :rose:

6
Laboratorio di scrittura creativa / Re:La biblioteca
« il: Marzo 09, 2012, 10:06:55 »
Ciau ! Non essendo aggiornato sulle varie versioni che hai fatto dopo aver postato questa, ti lancio un consiglio così :-) (te dirai, e chi sei per lanciare un consiglio ? Un impiccione Pro-tempore  ;D ) Tornando al consiglio:

Invece di mettere la storia su due pezzi, presente e futuro, mettila in tre, così nella prima presenterai la situazione normale nella biblioteca e il trattamento che i libri ricevono dai loro custodi, mentre nel secondo l'invecchiamento e nel terzo l'invasione aliena.
Per la tipologia di libro..... La mia parte più irriverente lo identificherebbe come un libro per bambini, magari nella vecchia fattoria :-P

Ma vabbé, smetto d'impicciarmi va !

7
Laboratorio di scrittura creativa / Re:la sera prima
« il: Marzo 09, 2012, 09:58:32 »
Ammetto che mi ha un po' stranito, l'ho dovuto rileggere una seconda volta per decidere se i protagonisi si tuffano per una nuotata o si suicidano. Dovevo capire se era la mia vena cinica a interpretare la storia nel primo modo *_^
In ogni caso il dualismo nel ritmo di lettura è molto intrigante !
Mi ha colpito :-)
 :rose:

8
Laboratorio di scrittura creativa / La Fata del Solstizio
« il: Marzo 09, 2012, 09:56:17 »
Osservai le luci del sole morente tingere il mare con caldi riflessi color del fuoco. Mi sedetti sulla fresca sabbia della spiaggia, con mosse rigide, e dentro di me maledissi il peso degli anni. Era tutto come allora, il giorno in cui la incontrai; erano passati quasi quarant’anni eppure quel luogo sembrava immune al normale scorrere del tempo. Allora ero convinto che anche i nostri giorni insieme sarebbe stati infiniti. Però tu non sei tornata, e la Porta non si è più riaperta. Abbiamo avuto soltanto quei pochi giorni d’estate, sono tornato spesso a cercarti; poi sono andato avanti con la mia vita. Ho messo su famiglia e adesso ho persino un branco di nipoti scatenati. Tuttavia, per quanto ho amato mia moglie Claire, nel mio intimo non sono mai riuscito a dimenticarti. I miei figli l'hanno considerata soltanto una mia abitudine bislacca, eppure ogni anno, nella settimana in cui cadeva l'anniversario del nostro incontro, sono tornato qui per rivederti.

Il freddo pungente lo fece trasalire, si era addormentato e le onde arrivavano a lambirgli i piedi: era giunta la notte. L'umidità gli si era infilata fin dentro le ossa, eppure non era quella a provocargli quel sordo dolore: tra poche ore anche l'ultimo solstizio sarebbe terminato e gli restavano ben poche probabilità di arrivare a vedere il successivo. Provò ad alzarsi in piedi ma le gambe gli cedettero e nell'attimo in cui il suo sguardo si volse al mare, da esso provenne un piccolo bagliore. "Cosa diamine..." In un attimo Dean fu circondato da quella luce e sentì che tutti i dolori che lo avevano attanagliato per decenni gli venivano strappati via dal corpo. Sbatté le palpebre, un paio di volte, e si trovò davanti ad una massiccia porta di quercia tempestata di fiori sgargianti. Non riusciva ancora a crederci, dopo tutti quegli anni il portale era riapparso davanti a lui. Allungò la mano per sfiorarlo e lo vide aprirsi. Il volto ovale che non era mai riuscito a dimenticare, quegli occhi grandi e verdi come le praterie del vecchio continente, quella chioma color mogano così ribelle da dover essere imbrigliata in complicate capigliature. Era lei.

"Dean, mi sei mancato, perdonami..." Sentire la sua voce, era come un sogno e lui non osava nemmeno parlare. "Ti avevo promesso di portarti con me. Hai aspettato così tanto.” L'uomo inghiottì a vuoto, trovando il coraggio di accarezzarle una guancia, e lei gli rivolse un sorriso colmo di tenerezza. "Hai continuato a venire, ogni anno, al giungere dell'estate. Io ti ho visto, ma mi è stato impedito di parlarti." Gli baciò il palmo della mano e senza lasciargliela continuò a parlare. "Non so per quanto ancora la porta resterà aperta, vuoi ancora venire con me ?" Dean annuì, e così facendo si rese conto che qualcosa nel suo corpo stava cambiando: non era più un vecchio traballante e stanco; era tornato a essere un giovane uomo pronto a riaffrontare l’estate della vita. Era strano avere di nuovo i capelli.
Allora oltrepassarono la porta, l'uno abbracciato all'altra, e quando la luce si dissolse, sulla spiaggia non c'era più nessuna traccia di Dean Ferris
[/size][/size]

9
Fantasy / Re:Diario di un gatto.
« il: Marzo 08, 2012, 14:08:56 »
 :rose: Geniale !  :rose: Davvero meraviglioso, hai uno stile fluido e coinvolgente ! I pensieri del gatto mi hanno fatto sorridere dall'inizio alla fine, ancora complimenti !

10
Laboratorio di scrittura creativa / Re:La biblioteca
« il: Marzo 08, 2012, 13:44:52 »
^__^ La tua storia mi ha fatto conoscere il topic ! Mi ha piaciuta molto, e l'unico consiglio che mi viene di darti è di ampliare l'inizio, magari con qualche particolare che faccia avere un po' di suspance sull'idea di chi sia l'io narrante. E poi eventualmente l'anciare la bomba : Siamo i libri di una biblioteca.

Ti saluto !

11
Presentazioni / Papparappa ! Eccomi Qua !
« il: Marzo 08, 2012, 13:15:39 »
Sono uno spulciatore di storie e scrivano per hobbyes :-) Mi Chiamo Francesco e ormai sono alla veneranda soglia dei trenta ! :-p Sono capitato per caso ieri in notturna e dopo aver letto la splendida storia La Biblioteca ho deciso di iscrivermi !

ps---> Auguri a tutte le donne !
ps-ps---> Va bene, smetto di delirare e riprendo a studiare il sito !

Pagine: [1]