Uccidere un essere umano

[ectobius]

Ai tempi dell’assedio di Sarajevo un’agenzia di viaggi offriva una vacanza sul viale dei cecchini in quella città, ed ebbe un buon successo: veniva fornito ai turisti un fucile di precisione e veniva loro garantito un appostamento sicuro per traffico di assediati su cui mirare. Ora qualcuno potrebbe dirmi: perché andare a rivangare tali gloriose imprese?
E perché no!, io rispondo: vi sembra forse che i tempi siano cambiati e che certe degenerazioni del genere umano siano state definitivamente sepolte nella notte dei tempi, come Auschwitz?; dimenticando i campi di concentramento di epoca più moderna? Ma è di questi giorni l’omicidio di un ragazzo solo per provare la sensazione di uccidere un essere umano.
L'uccisione a freddo e senza una motivazione di un proprio simile e il sadismo sono esclusiva prerogativa dell'essere umano.
Nessun altro essere vivente in natura ne è capace... evviva l'essere umano!

[presenza]

L'uccisione a freddo e senza una motivazione di un proprio simile è esclusiva prerogativa dell'essere umano

...solo questa frase spiega eventi storici che coinvolgono l'uomo il quale, a vario titolo e senza per questo alcuna giustificazione, uccide.   

[nihil]

ma dici davvero ecto? che facevano tour così?

Insomma, se poi aggiungiamo il fatto che il padre di uno dei due si presenta a Porta a Porta a declamare quanto è buono suo figlio, siamo al massimo dell'oscenità.

[piccolofi]

Davvero è incredibile sia il tour passato, sia che oggi un padre, pur con l'attenuante della paternità, possa affermare la bontà di un figlio mostro.
Purtroppo la vicenda è un portato folle non solo del vizio e della droga, ma anche di una società sempre più inconsistente quanto a valori e capace di metabolizzare qualunque oscenità morale.  Tutto si scusa nella nostra società, a cominciare dai peggiori delinquenti : viziosi, viziati, e nullafacenti.
Madri che accoppano i figli, figli che massacrano per soldi i genitori, " giovani " che seviziano altri per divertirsi e sballarsi, insomma gente di infima categoria che nessuno stigmatizza più e che dopo qualche anno ti puoi ritrovare ad aver scritto un libro di memorie o corteggiata da produttori.

[nihil]

non se ne parla già più!