Autore Topic: monologo di maggio  (Letto 455 volte)

presenza

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monologo di maggio
« il: Maggio 21, 2017, 22:11:22 »
Forse che un giorno racconterò di quando prendendo spunto da una strada mentre la percorrevo, riuscivo a pensare alla vita come fatta in pezzi, di quelli che uno prende a caso e poi li posa sul comodino della notte, tra un libro, gli occhiali, i fazzoletti e l’acqua.
E mi ricorderò di me, e di quel tempo quando andavo lenta mentre il pensiero divorava il senso, e di quel mare che mi stava a guardare mentre io ascoltavo il suo lamento di polvere, sabbia e pietre giù nel fondo.
E penserò ai pomeriggi di giorni tutti uguali, e quando alla mattina mi svegliavo stanca, al sole che tramontava piano e ad un cane che non la finiva mai di abbaiare. Ai ragazzini che gridavano in cortile e al venditore di mutande a strisce per le strade.
Forse che un giorno io la racconterò questa vicenda ai bordi della strada, e tra le righe so già che appenderò ad un bel chiodo tutte le pagine per farne carta da parati.