Continua l’ottavo ciclo dei “Libri a Teatro”, la proposta di lettura del Teatro della Murata di Mestre (Via Giordano Bruno 19). La nuova edizione, sempre a cura di Annalisa Bruni, ha per titolo “Che spettacolo di libro!” e si propone appunto di indagare come nei romanzi sia stato rappresentato e raccontato il mondo dello spettacolo. Sabato 16 dicembre 2006, alle ore 18, Stefano Brugnolo racconta, Il soccombente di Thomas Bernhard (ovvero: il virtuosismo pianistico). Letture di Francesco Pinzoni. Regia di Matilde Tudori. Il romanzo Il soccombente (1983) di Thomas Bernhard racconta l'effetto devastante che ha l'incontro con un genio assoluto quale Glenn Gould su due eccellenti virtuosi che hanno avuto la fortuna/disgrazia di conoscerlo e di formarsi con lui. L'effetto è devastante perché i due si sentono schiacciati da Glenn Gould: non potranno mai suonare bene come lui, e perciò tanto vale lasciare per sempre il pianoforte. Questo romanzo perciò ci racconta la pena atroce che procura nell'artista il sentimento di non essere all'altezza di un ideale di perfezione e realizzazione che qualcun altro invece raggiunge. Pur concentrandosi sul mondo del pianismo esso è una meditazione straordinaria sul tema della creatività e dell'invidia della creatività, e infine dell'accettazione im-possibile della propria imperfezione e limitatezza. Tweet

Torna alla pagina delle news