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Maratona per Marquez

Pubblicato il 07-03-2007


La Spagna festeggia gli ottant'anni dello scrittore colombiano Gabriel Garcia Marquez con una maratona di 16 ore per la lettura di "Cent'anni di solitudine"
Ottanta persone tra attori, scrittori e politici hanno letto a turni di 15 minuti ciascuno le pagine del romanzo di Marquez.

Gabriel Garcia Marquez nasce ad Aracataca il 6 marzo del 1928, un piccolo villaggio della Colombia ,a circa 80 Km dalla città caraibica di Santa Marta, dove viene allevato dai nonni.

Nel 1947 inizia i suoi studi all'Università di Bogotà, alla facoltà di giurisprudenza, e nello stesso anno pubblica il suo primo racconto "La tercera resignacion" sul giornale El Espectator.

Nel 1948 si trasferisce a Cartagena in seguito alla chiusura dell'Università Nazionale, e comincia il suo lavoro come giornalista al El Universal.

Intanto collabora con diversi altri giornali e riviste americane ma anche europee.



Intanto si lega ad un gruppo di giovani scrittori, e insieme leggono avidamente i romanzi di Kafka, Faulkner, Virginia Woolf. Nel 1954 torna nuovamente a Bogotà come giornalista de "El Espectador" e, nello stesso anno, pubblica il racconto "Foglie morte". L'anno successivo trascorre alcuni mesi a Roma, dove segue dei corsi di regia, in seguito si trasferisce a Parigi. Nel 1958 sposa Mercedes Barcha e, dopo la vittoria di Fidel Castro, visita Cuba e lavora (prima a Bogotà, poi a New York) per l'agenzia "Prensa latina", fondata dallo stesso Castro.

A Città del Messico, nel 1962, scrive il suo primo libro "I funerali della Mama Grande" che contiene anche "Nessuno scrive al colonnello" , lavori con i quali si comincia a delineare il fantastico mondo di Macondo.

Nel 1967, pubblica "Cent'anni di solitudine", che ebbe subito un grande supporto da parte della critica e che consacrò Marquez come uno dei più grandi scrittori del nostro secolo.

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