Recensioni libri

Giovani: genere o generazione

Pubblicato il 03-05-2007


Oltre i confini della generazione e dei generi, l’Istituto per il Libro lascia il palco a numerosi “giovani lettori” provenienti da diverse classi di scuole superiori perché si confrontino con un gruppo di scrittori, giovani e meno giovani, molto diversi tra loro: Andrea Bajani, Giulia Carcasi, Giulio Mozzi, Valeria Parrella.
Arena, Spazio Bookstock, sabato 12 maggio, ore 16.30 – 18.00.

Gialli e noir, inchieste e fantasy, racconti minimalisti e romanzi-romanzi, memorie raccolte sul campo e critica virtuale, diari, autobiografie e blog... è possibile “classificare” con un’unica etichetta tante esperienze di scrittura spesso diversissime? La generazione di scrittori, cresciuta sul confine-soglia del web e rappresentata da esperienze originali e straordinariamente vivaci come i portali letterari Nazione Indiana e Vibrisse, è un serbatoio di linguaggi e contenuti, oltre che di generazioni. Uno specchio della varietà dei lettori? Sul palco un gruppo di scrittori, tra giovani e meno giovani, molto diversi tra loro, e un nutrito gruppo di giovani lettori provenienti da diverse classi delle scuole superiori per un confronto tra “domanda” e “offerta”: una mappa ragionata di gusti, esperienze, interessi per indagare gli incerti confini del genere “giovane”.

Il programma:
Arena, Spazio Bookstock, sabato 12 maggio, ore 16.30 – 18.00
Genere o generazione: il confine delle scritture e delle letture “giovani”

Intervengono gli scrittori
Andrea Bajani
Giulia Carcasi
Giulio Mozzi
Valeria Parrella
e i giovani lettori selezionati tra le classi delle scuole superiori

Coordinano
Arnaldo Colasanti, critico letterario
Silverio Novelli, Direzione Generale per i Beni Librari e gli Istituti Culturali – Istituto per il Libro

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