Recensioni libri

I finalisti del Premio Romanzo storico 2008

Pubblicato il 08-10-2008


Gianmarco Gaspari, Direttore del Centro Nazionale Studi Manzoniani ha presentato così le quattro opere finaliste “la rosa dei testi selezionati dalla Giuria si distingue per la qualità della scrittura e per l'impegno civile, tanto più necessario e irrinunciabile per dialogare con il nostro difficile presente."

“L’Adultera” di Giuseppe Conte (Longanesi, 2008) PREMIO ROMANZO STORICO 2008

“La prossima settimana, forse” di Alberto Nessi (Casagrande, 2008)

“Altre sponde. Tre romanzi brevi” di Alessandro Spina (Morcelliana, 2008)

“La verità non serve a niente” di Giorgio van Straten (Mondadori, 2008)

L’annuncio ufficiale delle opere finaliste e del vincitore è stato dato nella storica Casa del Manzoni a Milano, dimora dello scrittore dal 1814 al 1873, anno della sua morte, oggi sede di importanti istituzioni culturali quali il Centro Nazionale Studi Manzoniani, ente che «ha per fine di promuovere e coordinare gli studi e le ricerche intorno alla vita e alle opere di Alessandro Manzoni e ai movimenti culturali che si connettono alla sua personalità di letterato e di pensatore» e il Museo Manzoniano. Le due istituzioni milanesi, insieme al Museo Manzoniano di Villa Manzoni a Lecco costituiscono i principali poli culturali in Italia dedicati allo studio dell’opera di una delle figure di maggior rilievo della storia della letteratura italiana.

La premiazione si terrà nel corso di una cerimonia pubblica che avrà luogo a Lecco sabato 18 ottobre 2008 alle ore 20.30 nello storico Teatro della Società (P.zza Garibaldi, 10 Lecco).

Con Umberto Eco, designato all’unanimità dalla Giuria vincitore del Premio Alessandro Manzoni alla Carriera (prima edizione) sarà presente Giuseppe Conte, vincitore del Premio dedicato al Romanzo storico per l’edizione 2008.



La cerimonia di premiazione, aperta al pubblico - a ingresso libero fino ad esaurimento dei posti - sarà presentata e condotta da Bruno Gambarotta e vedrà la partecipazione dei rappresentanti delle Istituzioni, dei membri della Giuria scientifica, con la presenza di prestigiosi ospiti del mondo della cultura, del panorama editoriale, del giornalismo.



Nato nel 2005, il Premio persegue l’obiettivo di valorizzare e promuovere opere di narrativa in lingua italiana - edite in forma di romanzo, diari o biografie - in cui sia presente una prospettiva storica, con particolare richiamo al tema della memoria, in termini sia di esperienza individuale sia collettiva.



Per la prima volta, a partire da questa Quarta edizione, i promotori hanno stabilito di istituire, accanto al Premio dedicato al Romanzo storico, un Premio Alessandro Manzoni alla Carriera, annualmente attribuito ad un illustre letterato italiano di levatura e prestigio internazionali, un’importante personalità della cultura europea che abbia in modo visibile perseguito e rappresentato ideali di alto impegno culturale e civile.



Le prime tre edizioni del Premio "Alessandro Manzoni - Città di Lecco" per la narrativa, vinte da Antonia Arslan

nel 2005 con “La masseria delle allodole” (Rizzoli), Grazia Livi nel 2006 con “Lo sposo impaziente” (Garzanti), Salvatore Niffoi nel 2007 con “Ritorno a Baraule” (Adelphi), hanno tracciato un percorso preciso che testimonia e dà voce a una delle linee più vitali della narrativa italiana, che associa temi di alta rilevanza morale alla ricerca di soluzioni espressive personali e, spesso, decisamente originali.

Torna alla pagina delle news