Fabrizio Sparaco ha vinto il Premio 2008 per la narrativa italiana inedita della fondazione Arcangelo Todaro-Faranda con il suo libro "E' sempre notte".
Sparaco, oltre ad essere uno scrittore di diversi libri, tra le altre sue passioni… è un grande entusiasta della boxe. Ha quindi scritto un bellissimo libro sulla avvincente storia di un pugile.
Per l'edizione 2008 sono stati ricevuti 88 elaborati da tutte le regioni italiane, 39 per la sezione romanzo e 49 per i racconti. I vincitori dell'edizione 2008 sono Fabrizio Sparaco con il romanzo “E’ sempre notte” ed Estenio Mingozzi con la raccolta di racconti “Le rose nel torrente e altri cinque racconti”.
Il libro:
Giovane promessa del pugilato italiano, il Crudo – all’anagrafe Luca Apolloni, il pugilato nel dna – è campione europeo dei pesi medi. Dopo aver difeso a fatica il titolo, decide di accettare la proposta di un potente mafioso americano e di imbarcarsi per gli Stati Uniti con la speranza di vendicare il suo idolo, Tiberio Mitri, leggendario pugile degli anni Cinquanta, che aveva fallito l’assalto al titolo mondiale. Ma il sogno americano rivela ben presto tutta la sua illusorietà: la passione del Crudo per il pugilato viene offuscata dagli intrighi che ne regolano successi e ben presto egli perde l’entusiasmo e la grinta di un tempo. Il romanzo narra con uno stile semplice e un linguaggio realistico, la vita di un uomo che non si rassegna alla perdita dei sogni, ma combatte strenuamente per la propria dignità.
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