Ieri, l'editore londinese del libro ''MI6: the The History of the Secret Intelligence Service 1909-1949'' scritto dallo storico Keith Jeffery della Queen's University di Belfast ha diffuso la notizia che accredita Greene, Maugham e altri autori come 007.
Gli scrittori Graham Greene, Arthur Ransome, Somerset Maugham, Compton Mackenzie e Malcolm Muggeridge e il filosofo AJ "Freddie" Ayer lavorarono tutti per l'MI6, il servizio segreto britannico. Alle voci circolate per decenni sul conto di questi noti intellettuali arriva per la prima volta l'ammissione ufficiale del loro effettivo arruolamento come spie tra i ranghi del servizio segreto piu' famoso e piu' longevo del mondo.
Per scrivere il libro di oltre 800 pagine, il professor Jeffery ha potuto consultare, primo studioso, gli archivi storici dell'MI6 fino ai primi anni della Guerra Fredda, perche' quelli dei decenni successivi restano ancora oggi coperte dal segreto di stato. Dalle carte inedite risulta che l'MI6 arruolo Greene e gli altri scrittori per le loro ampie conoscenze, per la facilita' con cui avvicinavano personaggi noti in giro per il mondo e per la facilita' con cui viaggiavano, anche durante la seconda guerra mondiale.
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