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Auguri a Philip Roth

Pubblicato il 19-03-2012


Philip Roth compie oggi 79 anni. Lo scrittore è nato il 19 marzo 1933 a Newark, nel New Jersey. Ha studiato alla Bucknell University, prima di trasferirsi alla Chicago University per completare il corso di laurea in letteratura anglosassone. Si è quindi dedicato all'insegnamento, arrivando a insegnate scrittura creativa e storia della letteratura alla Iowa e a Princeton. L'esordio narrativo è avvenuto con Goodbye, Columbus, sei racconti in cui Roth ha sfoderato da subito uno stile ironico, coltissimo, imbevuto delle suggestioni culturali a cui è andato sempre soggetto: la psicanalisi, il laicismo di matrice ebraica, la satira del contemporaneo. Il capolavoro viene sfoderato da Roth al terzo titolo. Portnoy's Complaint (Il lamento di Portnoy) è al tempo stesso una tragedia e una commedia personale, recitata da Alexander Portnoy, un paziente ossessivamente monologante sul lettino, preda di una nevrosi inestricabile a sfondo maniacalmente sessuale. Dopo il Lamento, Roth è riuscito a emanciparsi dalla gabbia di genere in cui si era magistralmente cacciato col suo capolavoro, ed è riuscito a inanellare una serie di titoli che, indubitabilmente, costituiscono una delle punte di diamante della letteratura contemporanea americana. Particolarmente felice, la saga che al centro ha il personaggio di Nathan Zuckerman (My Life As a Man, The Ghost Writer, Zuckerman Unbound, The Anatomy Lesson e The Counterlife). Imprevisto e roboantemente epico, l'ultimo sviluppo della narrativa di Roth: con Pastorale americana, un romanzo dal New Yorker definito "epocale" e con Ho sposato un comunista, Roth passa dall'allegoria alla cronaca letteraria della storia dell'intera nazione americana. Roth si è aggiudicato una serie impressionante di National Book Award for Fiction, mentre nel '98 gli è stato assegnato il Pulitzer per Pastorale americana. Attualmente Philip Roth vive in Connecticut.

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