Recensioni libri

La prossima settimana a Fahrenheit

Pubblicato il 20-07-2018


Lunedì 23 luglio

Carlo Olmo, Città e democrazia, Donzelli
Il rapporto tra città e democrazia segna la storia dell’umanità. Una storia in cui le due parole hanno assunto nel tempo significati diversi, fino ad arrivare a divergere. La parola democrazia conosce una crisi legata alla perdita di rapporto con lo spazio e con il limite. La parola città ha mutato i significati di luoghi topici della democrazia, come la piazza e, per la storia della modernità, i luoghi dell’industria. Una riflessione critica sulle parole, sui temi e sugli attori della condizione urbana contemporanea.
Libro del giorno
Laura Pugno, La metà di bosco, Marsilio
Salvo Calvi, medico dell’Unità del Sonno che paradossalmente soffre d’insonnia, accetta l’invito di un amico su un’isola greca. Il sole dell’estate sembra placarlo, acquietare il ricordo della moglie e della figlia che non fanno più parte della sua vita. Ma, dopo una gita in barca, una ragazza cade in mare e scompare. Viene ritrovata qualche giorno dopo sulla spiaggia, uccisa da un colpo d’arma da fuoco. Non tanto un giallo, quanto un viaggio di iniziazione al lutto, doloroso ma quieto.

Martedì 24 luglio

Emilio Gentile, 25 luglio 1943, Laterza
Alle 2,30 del mattino del 25 luglio, dopo dieci ore di discussione, la maggioranza dei gerarchi del Gran Consiglio vota la sfiducia nei confronti del duce. Alle 17,30 dello stesso giorno Mussolini viene arrestato dai carabinieri. Ventiquattro ore di una vicenda rimasta finora avvolta in una selva di racconti mistificanti e di domande senza risposta: la fine del regime fascista. Un giorno cruciale della storia d’Italia raccontato con la suspense di un poliziesco.
Libro del giorno

Fabio Stassi, Ogni coincidenza ha un’anima, Sellerio
Vince è un biblioterapeuta. Si rivolge a lui una bella sessantenne che ha un fratello malato di Alzheimer che ripete frasi spezzate, sempre le stesse, senza alcun legame tra di loro. Era uno studioso e un lettore vorace, un collezionista di volumi per cui quelle parole potrebbero essere citazioni da un romanzo. «Se questo libro esiste, ci terrei a sapere qual è. E se lei lo trovasse, potrei leggerglielo a voce alta». Il biblioterapeuta si mette al lavoro, vuole trovare il confine tra vita e libri e forse superarlo, perché sempre di più è attratto dalle passioni, dalle paure e dalle gioie di uomini e donne in carne e ossa.

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