Recensioni libri

Jonathan C. Randal vince il Premio Tiziano Terzani

Pubblicato il 15-05-2006


All'interno della manifestazione VicinoLontano di sabato 13 ad Udine è stato assegnato il Premio letterario Tiziano Terzani a Jonathan C. Randal per il libro 'Osama'.

Osama

Come è accaduto che un milionario saudita di nome Osama bin Muhammad bin Ladin sia diventato il ricercato Nº 1 nell'elenco delle polizie di tutto il mondo, dagli Usa all'Indonesia, dal Kenya all'Italia? Come è possibile che un uomo di mezza età riesca a terrorizzare l'unica superpotenza del pianeta, tanto che sulla sua testa pende una taglia di oltre 25 milioni di dollari? Forte della sua quarantennale esperienza sui più turbolenti fronti di conflitto in Medio Oriente, Jonathan Randal illustra come la vita di Osama bin Laden riassuma la fatale collisione tra Islam e Occidente nel corso del ventunesimo secolo, ripercorrendo le tappe delle sue relazioni con l'America, i paesi occidentali e la famiglia della petro-monarchia saudita di cui fa parte.

Jonathan Randal è nato a Buffalo, stato di New York, nel 1933, nello stesso giorno – come lui stesso scrive – in cui il presidente Roosevelt chiuse le banche. Ha studiato a Exeter e a Harvard. E’ sposato e vive a Parigi. Giornalista, dal 1957 ha lavorato come corrispondente estero: per la United Press, per il Time Magazine, il New York Times e, dal ’69 al ’98, per il Washington Post, seguendo molte delle tante guerre che hanno sconvolto in questi anni il mondo: in Vietnam, Congo, Iran, Libano, Kurdistan, Bosnia, Liberia. E’ considerato uno dei maggiori esperti in questioni mediorientali. Sul tema, ha pubblicato alcuni libri, due dei quali tradotti anche in italiano: “I curdi. Viaggio in un paese che non c’è” (Editori Riuniti, 1998) e “Osama”(Piemme, 2005).

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